Zuppa gallurese …alla romagnola

Qualche settimana fa mi è stata regalata una confezione di pane carasau di origine sarda e sull’involucro erano alcune ricette che mi hanno subito incuriosito! Sicura che una zuppa sarda preparata con ingredienti “stranieri” sarebbe in ogni modo venuta diversa dall’originale, ho voluto riproporla in chiave romagnola…volete provare?

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INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 200 g circa pane carasau
  • 700 g formaggio fresco (io ho unito stracchino e ricotta)
  • 100 g formaggio stagionato grattugiato (parmigiano reggiano e pecorino)

Per il brodo:

  • 500 ml acqua
  • 2 dadi di carne
  • aromi: rosmarino, alloro, salvia

PROCEDIMENTO

Iniziate preparando il brodo, così avrà tempo per raffreddarsi: in un tegamino versate l’acqua e portate a bollore, abbassate la fiamma e aggiungete i dadi, poi qualche foglia di alloro e salvia spezzate (così rilasciano più odore) e mezzo rametto di rosmarino. A gusto decidete quando terminare l’infusione e spegnete il fornello.

Preparate ora la crema al formaggio fresco mescolandolo (o mescolandoli se usate più di un tipo) con la frusta. Per renderlo più fluido aggiungete anche due mestoli di brodo, ma attenzione a non rendere la crema una brodaglia!

Passate infine alla composizione del piatto: in una teglia del diametro di 26 cm stendete uno strato di pane (se si spezza, cercate con i frammenti di coprire l’intera superficie), uno di crema al formaggio che stenderete con l’aiuto di un cucchiaio e uno di formaggio grattugiato. Ripetete questa operazione fino a riempire la teglia, ricordando che l’ultimo strato deve essere di pane. Con le quantità che ho indicato ho ottenuto 3 strati di formaggio, quindi 4 di pane.

Versate con un mestolo metà del brodo sulla superficie, poi con uno stuzzicadenti sforacchiate gli strati: se sentite quelli sottostanti ancora duri, terminate il brodo, in modo che sul fondo si intraveda.

Ora potete infornare: 15 minuti nel microonde a 650W con il grill acceso oppure in forno statico a 180°C per circa 30 minuti o fino a quando vedrete i bordi seccarsi. Ho letto che è meglio lasciar raffreddare leggermente la zuppa prima di servirla, in modo che il formaggio si rapprenda.

Anche se si parla di zuppa, in realtà la consistenza deve essere piuttosto compatta e non deve rimanere brodo sul fondo. Se così non fosse lasciatela in forno ancora un po’ di tempo!

Ti dico la mia…

La ricetta non aveva dosi, quindi sono andata un po’ a occhio, soprattutto per quanto riguarda i formaggi: si potrebbero ottenere gli strati di formaggio fresco anche solo con dello squacquerone oppure alternando due o più tipi di formaggio dalla consistenza simile. Lo stesso vale per il formaggio grattugiato: si può usare solo parmigiano o solo pecorino.

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