Garganelli al tartufo

Chi ama il tartufo alzi la mano!! Io ne vado matta, anche talvolta mi faccio sedurre dai preparati pieni di aromi per rendere il tartufo ancora più gustoso e…finto! Io ho la fortuna di conoscere cacciatori di tartufi in compagnia del loro fidato amico a quattro zampe. Così, in base al periodo, capita che qualche pallina finisca sotto il mio naso…ed è fatta! Quest’anno la stagione non è stata delle migliori in Romagna, ma sono comunque riuscita a racimolare un tesoretto e mi sono messa all’opera per utilizzarlo al meglio! L’anno scorso creai la Foglia d’uovo al tartufo (clicca QUI per la ricetta), stavolta ho pensato ad un primo piatto.

garganelli gr 250Ho scelto i garganelli all’uovo di Fabbri Delizie da Forno perché sono belli ruvidi e sodi, ideali per un condimento cremoso, creato per l’occasione. L’esperienza non si improvvisa e la passione per le cose genuine ancora una volta anima la famiglia della mia amica Michela: per questo assaggiandoli sentirete il perfetto equilibrio tra consistenza e porosità, qualità che solo la pasta fatta in casa e riesce a trasmettere. Non c’è trucco e non c’è inganno…il tartufo deve dominare, come fare?

 


Garganelli al tartufo
INGREDIENTI (per 3 persone)

  • 250 g garganelli Fabbri Delizie da Forno
  • 100 ml panna da cucina (o crema per cucinare Conad)
  • 3 o 4 tartufi ( i miei erano grandi come nocciole)
  • pepe nero
  • Parmigiano Reggiano

 
PROCEDIMENTO

Lo so che i tartufi sono costosi e spesso utilizzati per piatti degni del loro prezzo…ma io credo nella semplicità di un buon piatto, perciò vi assicuro che la preparazione dei miei garganelli è alla portata di tutti!

Mettete a bollore abbondante acqua salata (o salatela appena bolle come faccio io, è uguale) e dedicatevi ai tartufi. Lavateli sotto l’acqua corrente e puliteli delicatamente con uno spazzolino (quello da denti che non usate più), asciugateli e mettete da parte. Grattugiate un po’ di Parmigiano. Quanto? A vostro gusto, ma ricordatevi che la forma (come la chiamiamo in Romagna) non dovrà coprire il sapore dei tartufi. Direi che quando ne avete tre bei cucchiai colmi siete a posto!

Cucinate la pasta e scolatela molto al dente, mantenendo un dito abbondante di acqua di cottura sul fondo del tegame. Unite la panna da cucina, il Parmigiano e macinate un po’ di pepe, mescolate e mettete il coperchio. Su una taglierina tritate due (o tre, se ne avete quattro) tartufi con un coltello affilato: dovranno sembrare briciole. Aggiungete i tartufi ai garganelli e accendete il fuoco al minimo, lasciando il tegame scoperto, per permettere al condimento di restringersi e ai sapori di amalgamarsi.

Impiattate e cospargete ciascun piatto con qualche lamella di tartufo che taglierete all’ultimo con un pelapatate. Aggiungete un’ultima macinata di pepe per piatto e correte a tavola!

 

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