Birikkine Romagna Mia – Degustazioni Birikkine

Da quando ho aperto il blog mi è capitato qualche volta di essere presente ad eventi e corsi di stampo enogastronomico in qualità di foodblogger. Questo evento, però, è stato il primo che mi ha visto in qualità di special guest con tanto di nome sul volantino!!!! La cosa mi ha gasato non poco. Romagna rules! Vi racconto come è andata.

 

Degustazioni Birikkine


Degustazioni Birikkine @ Antico Convento San Francesco – Bagnacavallo

Fulvia e Paolo sono due ragazzi di Forlì che a Pasqua hanno riaperto l’Antico Convento San Francesco, un gioiellino architettonico chiuso da anni, nel cuore di Bagnacavallo, cittadina a circa venti minuti da Russi. La loro è una struttura ricettiva con lo spirito dell’ostello, i servizi dell’albergo e l’ineguagliabile ospitalità tipica della Romagna. Da quando hanno schiuso le porte dell’ex-monastero si sono susseguiti una miriade di eventi, tutti di sapore romagnolo, dalla musica, alle chiacchiere, al cibo. Perché lo sappiamo, il vero Romagnolo fa serata anche solo con un bel bicchiere di rosso in mano!

Degustazioni BirikkineNell’atmosfera intima e avvolgente del chiostro, lo scorso 8 agosto si sono trovati fianco a fianco tre eccellenze del nostro territorio, che mi hanno messo a disposizione i loro migliori prodotti per offrire una degustazione semplice, ma curata, alle tante persone che, incuriosite, sono venute a trovarci fin dall’inizio della serata!

Caseificio del Buon Pastore – Una new entry per me, ma sono certa ne sentirete parlare ancora all’interno del mio blog. L’azienda, che Sara mi ha fatto conoscere, ha sede a Sant’Alberto nel ravennate e produce formaggi a base di latte di pecora e anche vini, che ho avuto la fortuna di assaggiare. Il formaggio scelto per il piatto è la Mariola (nome che rimanda ad una leggenda di ravenna), una lattica in crosta fiorita stagionata 10 giorni, dal sapore molto intenso e dalla consistenza piuttosto cremosa.

I Malafronte – Direttamente dalla piccola Consandolo nel ferrarese una macelleria vecchio stampo, di cui vi ho già parlato. Mauro, uno dei figli, ha portato con se l’inimitabile salame brado, ottenuto dalle carne di suini (un incrocio tra la cinta senese e il maiale nostrano) che vivono liberamente e senza l’utilizzo di antibiotici all’interno di un grande podere interamente riservato a loro.

Fabbri Delizie da Forno – Ormai conoscerete il forno di Michela di Alfonsine quasi meglio di me, ma soprattutto sono un must nel mio blog le Birikkine, vere protagoniste della serata. Odori e profumi sono quelli della piadina tipica della Romagna, ma l’impasto viene steso sottile quanto una schiacciatina e cotto a mano sul testo.

Il piatto nato nel corso della serata è stato pensato come una sorta di rivisitazione della semplice piadina con formaggio e salame…con l’aggiunta del sapore dolce delle pere nostrane, perché si sa: al contadino non far sapere quant’è buono il cacio con le pere. Vediamo insieme la ricetta!


Birikkine Romagna Mia

 

INGREDIENTI (per 1 porzione)

  • 4 pezzi di Birikkine
  • 2 fettine di Mariola
  • 2 fette di salame
  • 1 pera non trattata
  • 1 foglia di erba ccipollina

 

PROCEDIMENTO

Questo piatto si prepara in pochissimo tempo. In meno di un’ora ho preparato tutti gli assaggi per più di quaranta persone!

AzdorettaSpezzate una Birikkina per avere una dimensione simile a quella di un piattino per tazzina. Questa è la base! Tagliate due fettine di Mariola e disponetele sopra la base. Potete spalmarle, ma io ho preferito lasciarle integre sia per una questione estetica, sia perché ho voluto lasciare gli ingredienti nel loro aspetto “nativo”. Ecco il motivo per cui ho scelto una pera non trattata, in modo da lasciarle la buccia, che la mantiene anche più soda. Posizionate le due fettine di pera, sottili circa mezzo centimetro, sopra alla Birikkina che separano il frutto dal formaggio. Altra Birikkina, quindi due fette di salame brado. Ultima Birikkina in chiusura, su cui disporre una mezzaluna di pera (di spessore leggermente più grosso) stretta in un nodino di erba cipollina.

 

Azdoretta

Il piatto è semplice, ma per nulla banale, non confondiamoci! Le Birikkine hanno il ruolo di dare solidità al piatto, che così potrà essere degustato anche gironzolando, se si tratta di un buffet all’aperto. Il formaggio si trova in basso in modo da rendere la base più compatta, essendo l’unico ingrediente che aderisce alla schiacciatina di Romagna. La pera separa e allo stesso lega dolcemente i due sapori forti del formaggio e del salame, che a stretto contatto andrebbero in conflitto. La pera in cima avvolta dall’erba cipollina, che permette di mangiarla per prima senza sporcarsi le dita, crea in bocca il sapore giusto per accogliere il piatto. Le Birikkine Romagna Mia possono essere preparate anche in dimensioni più piccole ed essere divorate in un sol boccone!

 

Quando gli ingredienti sono ottimi sarebbe un sacrilegio trasformarli.

Evviva la mia terra, evviva la Romagna!

 

Vino in abbinamento

L’Apollinare – Cantina Buon Pastore. Trebbiano barricato (sì, avete letto bene!) che non ha nulla da condividere con il vino bianco di largo consumo, contraddistinto invece da un profumo e un gusto unici.


Guarda l’evento sul mio canale YouTube!

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *